Ai nostri giorni il doping è una realtà che non si ferma davanti a nessuno sport. La pressione di dover compiere a tutti i costi delle prestazioni di massimo livello e di ottenere delle vittorie, tenta qualsiasi atleta a correre dei rischio. Dobbiamo davvero consentirlo? La problematica non è nuova e il doping è un tema frequente nella nostra società moderna.
L’agenzia mondiale antidoping (WADA), creata nel 1999 a Losanna, stabilisce le regole per la lotta contro il doping e regolamenta quindi il sistema che riguarda tutti gli sport in tutti i paesi del mondo. La Svizzera è privilegiata perché, oltre che numerose federazioni sportive internazionali, ospita anche il tribunale sportivo internazionale (CAS) competente per tutti i casi di contestazione in questo settore. Il laboratorio nazionale svizzero di analisi sul doping (LAD), nato 25 anni fa, si sviluppa costantemente per migliorare i sistemi di analisi successiva che consentono di ravvisare tracce di doping anche a distanza di tempo e meglio perseguire i colpevoli. Il LAD è fra i primi al mondo ed esamina ogni anno circa 15'000 campioni di urina e di sangue con gli strumenti e le procedure migliori al mondo.